Settore Para-Archery

GRUPPI NAZIONALI PARA-ARCHERY 2025

Olimpico (Ricurvo) Open maschile
Stefano Travisani (Gruppo Sportivo Paralimpico Difesa)
Davide Bettoni (Arcieri Gonzaga)
Roberto Airoldi (Arcieri Cameri)
Giuseppe Verzini (Compagnia Arcieri Cormòns)

Olimpico (Ricurvo) Open femminile
Elisabetta Mijno (Arcieri delle Alpi)
Vincenza Petrilli (Fiamme Oro)
Veronica Floreno (Gruppo Sportivo Paralimpico Difesa)

Compound Open maschile
Matteo Bonacina (Gruppo Sportivo Paralimpico Difesa)
Giampaolo Cancelli (Arcieri Alpignano)
Cristian Seneca (Kosmos Rovereto)

Compound Open femminile
Eleonora Sarti (Gruppo Sportivo Paralimpico Difesa)
Giulia Pesci (Gruppo Sportivo Paralimpico Difesa)
Maria Andrea Virgilio (Fiamme Azzurre)

W1 Open maschile
Francesco Tomaselli (Arcieri Solese)
Maurizio Panella (Gruppo Sportivo Paralimpico Difesa)
Paolo Tonon (Gruppo Sportivo Paralimpico Difesa)

W1 Open femminile
Asia Pellizzari (Fiamme Oro)
Daila Dameno (Arcieri Ugo di Toscana)

V.I. 1 Maschile e Femminile
Matteo Panariello (Arcieri Livornesi Dino Sani)

V.I. 2/3 Maschile e Femminile
Daniele Piran (Arco Club Bolzano Vicentino)
Giovanni Maria Vaccaro (Dyamond Archery Palermo)

 

Classi Giovanili -  Il Responsabile Tecnico di Settore si riserva la possibilità di convocare, ogni qualvolta lo ritenga opportuno, atleti delle classi giovanili in base a valutazione tecnica.
 

UN PO’ DI STORIA

La prima gara di tiro con l’arco per persone con disabilità fisica si è tenuta in Gran Bretagna presso lo Stoke Mandeville Hospital nel 1948. Il tiro con l’arco è stato una dei primi sport inseriti nel programma dei Giochi Paralimpici di Roma 1960.

Ai Giochi Paralimpici sono ammessi sia gli atleti della divisione olimpica (ricurvo), sia gli atleti della divisione compound. Attualmente le categorie ammesse sono quelle del Ricurvo, del Compound e del W1. 

Da sempre il tiro con l’arco è una delle rarissime discipline sportive che equipara atleti con disabilità fisica e atleti cosiddetti “normodotati”. Gli arcieri paralimpici, oltre che alle competizioni a loro dedicate, possono gareggiare regolarmente in tutte le altre competizioni arcieristiche, sia nazionali che internazionali, come dimostra la partecipazione della campionessa azzurra Paola Fantato ai Giochi Olimpici e Paralimpici di Atlanta ’96. Dopo di lei, ci sono stati altri arcieri paralimpici che hanno vestito la maglia azzurra in competizioni internazionali: nella divisione compound Alberto Simonelli, che nel 2017 ha conquistato l’argento mondiale a squadre con la Nazionale “normodotati” e il titolo iridato a squadre paralimpico, Eleonora Sarti (compound) ed Elisabetta Mijno (ricurvo). 

La FITARCO, in seguito all’accordo sottoscritto nel dicembre del 2009 con il Comitato Italiano Paralimpico, a partire dal gennaio 2010 gestisce direttamente l’attività arcieristica paralimpica, che include le seguenti categorie: arco olimpico (ricurvo) open, compound open, W1 e Visually Impaired.

Le competizioni paralimpiche nelle gare outdoor utilizzano il set system con tiro a 70 metri su visuale da 122cm per il ricurvo, il sistema cumulativo dei punteggi e tiro a 50 metri su visuale da 80cm per compound e W1. Gli atleti Visually Impaired tirano con il supporto di un "mirino tattile" a 30 metri di distanza su visuale da 122cm. Anche nelle competizioni al chiuso si utilizzano le stesse regole dei "normodotati". La differenza sostanziale dei regolamenti riguarda solamente la competizione a squadre: nelle gare para-archery è stato infatti introdotto il "doppio" con due atleti della stessa divisione invece che tre. Invariata invece la competizione mixed team, una gara ammessa nel programma dei Giochi Paralimpici insieme a quella individuale. 

A partire dal 2020 è stato siglato un protocollo d’intesa anche con FISDIR – Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali che ha permesso alle Società federali affiliate anche a Fisdir di raggiungere l’inclusione, lo sviluppo dell'attività di base e agonistica degli arcieri con disabilità intellettiva e relazionale. Attraverso il protocollo d'intesa sono stati formati con appositi corsi dei tecnici specializzati. 

 

LE MANIFESTAZIONI INTERNAZIONALI

L’attività agonistica degli arcieri paralimpici permette da sempre agli arcieri di queste categorie di partecipare regolarmente ai Campionati Italiani Indoor e Outdoor organizzati dalla FITARCO. 

A partire dal 2010, dopo il riconoscimento della Federazione da parte del CIP, la FITARCO organizza sotto la sua egida diretta anche i Campionati Italiani Indoor Para-Archery e i Campionati Italiani Outdoor Para-Archery. I Campionati Mondiali Para-Archery e i Campionati Europei Para-Archery sono stati gestiti direttamente da World Archery e World Archery Europe rispettivamente dal 2011 con la rassegna iridata paralimpica di Torino e la rassegna continentale del 2010 a Vichy.

La Nazionale azzurra prende parte regolarmente anche ad altre competizioni internazionali, come la European Para-Archery Cup, manifestazione continentale aperta anche ad atleti extra europei, circuito creato da World Archery Europe nelo 2019, che prevede due tappe più la finale.

 

ARCO SENZA BARRIERE

La FITARCO è stata la prima Federazione riconosciuta dal Comitato Italiano Paralimpico a creare un Settore Giovanile Para-Archery con il duplice obiettivo di avere un ricambio generazionale per gli azzurri della Nazionale Senior e per ampliare la base del movimento arcieristico paralimpico.

Questo obiettivo e quello di ampliare sotto ogni punto di vista il settore para-archery è stato raggiunto attraverso il progetto promozionale “Arco Senza Barriere”, portato avanti dalla Federazione e sostenuto dal Comitato Italiano Paralimpico.

Attraverso lo sviluppo del progetto, partito nel 2013, nel corso degli anni c’è stato, oltre alla creazione di un settore giovanile, l’aumento notevole del numero dei praticanti, la formazione di tecnici specializzati nell’attività arcieristica paralimpica, un lavoro mirato con i tecnici federali all’interno dei centri spinali o istituti riabilitativi su tutto il territorio italiano, informazione e visibilità dell’attività arcieristica paralimpica attraverso i canali di comunicazione del progetto e della FITARCO.

Arco Senza Barriere

 

I PODI AZZURRI AI GIOCHI PARALIMPICI

1964 - Tokyo (Giappone)

Men's Columbia Round open

ARGENTO INDIVIDUALE - RAIMONDO LONGHI

1968 - Tel Aviv (Israele)

Men's Columbia Round open

BRONZO INDIVIDUALE - GIULIANO KOTEN

1972 - Heidelberg (Germania)

Mixed St. Nicholas Round Team paraplegic

BRONZO A SQUADRE - JACULANO, MARRAS, PARADISO

1984 - New York/Stoke Mandeville (USA - Gran Bretagna)

Women's Double FITA Round integrated

BRONZO INDIVIDUALE - IRENE MONACO

Men's Double Short Metric Round paraplegic

BRONZO INDIVIDUALE - PASQUALE DE MASI

1988 - Seul (Corea del Sud)

Men's Double FITA Round Team 2-6

ARGENTO A SQUADRE - AMADI, GABELLI, KOTEN, PIZZORNI

Women's Double FITA Round 2-6

BRONZO INDIVIDUALE - PAOLA FANTATO

1992 - Barcellona (Spagna) 

Women's Individual AR2

ORO INDIVIDUALE - PAOLA FANTATO

Men's Individual AR2

ORO INDIVIDUALE - ORAZIO PIZZORNI

Men's Teams AR2

ARGENTO A SQUADRE - GABELLI, MALOVINI, PIZZORNI

Men's Individual AR1

BRONZO A SQUADRE - GIAMPIERO MERCANDELLI

1996 - Atlanta (USA)

Women's Teams open

ORO A SQUADRE - FANTATO, LAZZARONI, TRUCCOLO

Men's Teams W1/W2

ARGENTO A SQUADRE - GABELLI, MAI, MALOVINI

Women's Individual W2

ARGENTO INDIVIDUALE - SANDRA TRUCCOLO

Women's Individual W2

BRONZO INDIVIDUALE - PAOLA FANTATO

2000 - Sydney (Australia)

Men's Teams open

ORO A SQUADRE - CARRUBBA, DE PELLEGRIN, GABELLI

Women's Individual W1/W2

ORO INDIVIDUALE - PAOLA FANTATO

Women's Teams open

ORO A SQUADRE - FANTATO, MENCONI, TRUCCOLO

Men's Individual W2

BRONZO INDIVIDUALE - OSCAR DE PELLEGRIN

2004 - Atene (Grecia)

Women's Individual W1/W2

ORO INDIVIDUALE - PAOLA FANTATO

Women's Teams open

ARGENTO A SQUADRE - FANTATO, MENCONI, TRUCCOLO

2008 - Pechino (Cina)

ARGENTO INDIVIDUALE - ALBERTO SIMONELLI

Men's Individual Recurve W1/W2

ARGENTO INDIVIDUALE - MARCO VITALE

Men's Team Recurve open

BRONZO A SQUADRE - ESPOSITO, VITALE, DE PELLEGRIN

2012 - Londra (Gran Bretagna)

Men's Individual Recurve W1/W2

ORO INDIVIDUALE - OSCAR DE PELLEGRIN

Women's Individual Recurve W1/W2

ARGENTO INDIVIDUALE - ELISABETTA MIJNO

2016 - Rio de Janeiro (Brasile)

Men’s Individual Compound Open

ARGENTO INDIVIDUALE - ALBERTO SIMONELLI

Mixed Team Recurve Open

BRONZO A SQUADRE MISTE - ELISABETTA MIJNO, ROBERTO AIROLDI

2020 - Tokyo (Giappone)

Women’s Individual Recurve Open

ARGENTO INDIVIDUALE - ENZA PETRILLI

Women’s Individual Compound Open

BRONZO INDIVIDUALE - MARIA ANDREA VIRGILIO

Mixed Team Recurve Open

ARGENTO A SQUADRE MISTE - ELISABETTA MIJNO, STEFANO TRAVISANI

2024 - Parigi (Francia)

Women’s Individual Recurve Open

BRONZO INDIVIDUALE - ELISABETTA MIJNO

Mixed Team W1

BRONZO A SQUADRE MISTE - DAILA DAMENO, PAOLO TONON

Mixed Team Recurve Open

ORO A SQUADRE MISTE - ELISABETTA MIJNO, STEFANO TRAVISANI

 

 

GLI AZZURRI DI SEMPRE

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