Le eccellenze dello sport italiano si sono incontrate ieri a Maranello. Quarantacinque medagliati olimpici sono stati ospiti della Ferrari.

Un tour nella fabbrica dove le rosse prendono forma e poi la visita al circuito dove le monoposto del cavallino rampante preparano meticolosamente le monoposto da mettere a disposizione di Alonso e Massa. La giornata di festa di ieri ha visto protagonisti anche gli olimpionici del tiro con l’arco, il trio d’oro e Oscar De Pellegrin nell’ormai solita doppia veste di portabandiera e oro paralimpico. Insieme a loro il presidente Mario Scarzella, il ct Gigi Vella e il Segretario Generale della Fitarco Alvaro Carboni e il Direttore Tecnico Para Archery Marco Pedrazzi.

La giornata è iniziata sul circuito di Fiorano dove, dopo l'esibizione di Giancarlo Fisichella a bordo di una monoposto di F1, i campioni di Londra 2012 hanno potuto compiere alcuni giri della pista a bordo di una F12berlinetta e di una 458 Spider, assaporando le emozioni della velocità a fianco dei collaudatori della Ferrari.
Nel pomeriggio gli atleti hanno avuto modo di vedere da vicino le aree produttive delle vetture stradali chiudendo la giornata con la visita al Museo Ferrari di Maranello.

Una festa davvero speciale come sottolineato dal presidente del Coni Gianni Petrucci: "Le emozioni che questa casa ci dà resteranno sempre nel mio e nel nostro cuore". A fare gli onori di casa è stato Stefano Domenicali, direttore della gestione sportiva della Ferrari: “Questi atleti rappresentano un orgoglio per il nostro paese, vederli così emozionati qui fa sicuramente piacere. Ci stiamo impegnando con alcune federazioni perché spero che potremo aiutarle a vincere.” Una speranza che è già diventata realtà come nel caso del tiro con l’arco con gli archi azzurri di Londra che si trasformano in oro grazie anche alla macchina tira frecce griffata Ferrari utilizzata dagli azzurri nel Centro Tecnico Federale di Cantalupa.

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