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Continua il raduno degli azzurri in Brasile

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La Nazionale è a Maricà per preparare la stagione outdoor, gli allenamenti continuano e anche la World Archery dedica spazio al training camp.


L’Italia è volata in Brasile per un raduno tecnico a Maricà (Rio De Janeiro) che si concluderà il 24 marzo. Una scelta dettata dalla grande voglia di iniziare a preparare al meglio la stagione all’aperto dopo i grandi successi ottenuti nell’indoor, ultimi in ordine di tempo quelli di Ankara in un Mondiale con 10 medaglie azzurre. 
Dopo il test event di settembre 2015, gli azzurri respireranno per la seconda volta in pochi mesi l’aria carioca. L’obiettivo è di arrivare preparati al meglio alle Olimpiadi di agosto passando per le prime tappe di Coppa del Mondo. Una scelta che non è passata in secondo piano, la World Archery ha infatti dedicato un ampio reportage sul suo sito internet al ritiro brasiliano degli azzurri.

L’Italia, ai Mondiali di Copenaghen, oltre all'argento ricurvo a squadre con Mauro Nespoli, Michele Frangilli e David Pasqualucci, ha già ottenuto la qualificazione con la squadra maschile mentre al femminile può vantare una carta olimpica individuale grazie a Guendalina Sartori.  L'obiettivo è di ottenere il pass per la squadra femminile, ma bisognerà aspettare la terza tappa di coppa del mondo di Antalya (TUR) dove, dal 13 al 19 giugno, si terrà l'ultimo Torneo di Qualificazione Olimpica.

I COMMENTI AZZURRI DAL BRASILE - Il responsabile tecnico Wietse van Alten: "La parte più grande del lavoro qui è specific, abbiamo scelto il Brasile perché qui ci saranno le Olimpiadi. Abbiamo scelto questo periodo perché è quello giusto, dopo la stagione indoor, per prepararsi al meglio a quella all’aperto, qui possiamo lavorare a temperature più alte mentre in Europa c’è la neve. Possiamo considerare un grande vantaggio anche il fatto che questi ragazzi possono prendere confidenza con il viaggio e con il fuso orario”.

David Pasqualucci: "Ci alleniamo in un bel campo, quindi una buona esperienza. Peccato che non siamo proprio a Rio de Janiero... Il clima che abbiamo trovato non è dei migliori, fa molto caldo e piove spesso, ma va bene perché così possiamo cominciare ad adattarci a quelle che saranno le condizioni che troveremo durante i Giochi Olimpici". 
Marco Galiazzo: "Siamo ospiti di una bella struttura, anche se il clima non è proprio il massimo. In Italia faceva freddo, qui si può tirare all'aperto, anche se c'è tantissima umidità...".
Guendalina Sartori: "Il campo di allenamento è ampio, soleggiato e immerso nella natura. Abbiamo trovato un clima completamente diverso da quello italiano: da noi cominciava a nevicare, qui invece c'è un caldo molto umido e ci dobbiamo proteggere con le creme solari per non scottarci... Sono sicura che questo raduno ci sarà utile: può essere importante familiarizzare con il vento e questo clima; anche anticipare la stagione estiva tirando con il caldo ci darà dei vantaggi. E' stato molto strano preparare la valigia: ero abituata a pantaloni lunghi e maglie termiche, invece qui ci siamo dovuto portare solo abbigliamento estivo. Comunque, questo raduno tecnico sarà una bellissima esperienza".

LE NAZIONI GIA' QUALIFICATE A RIO – Le Olimpiadi si avvicinano e inizia a definirsi la griglia dei qualificati. Il Brasile, paese ospitante, sarà in gara con la squadra sia al maschile che al femminile, al momento nella stessa situazione dei carioca ci sono solamente Cina e Corea del Sud. Le altre squadre qualificate al momento in campo maschile sono: Australia, Brasile, Spagna, Olanda, Usa e Taipei Cinese. Al femminile voleranno a Rio: Colombia, Georgia, India, Giappone, Messico e Russia.  

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