Dopo le ottime prove ottenute nella prima tappa delle Indoor World Series a Losanna, nella rassegna indoor del Kings of Archery disputata nel fine settimana a Eindhoven, in Olanda, altre grandi prove da parte degli arcieri italiani che, nel complesso, erano 40 in gara tra i 910 arcieri partecipanti nelle divisioni ricurvo, compound e arco nudo di questa "classica" internazionale.
I migliori risultati sono arrivati nel ricurvo femminile, dove quattro azzurre si sono guadagnate la finale dopo le tre serie da 30 frecce e, al termine della finale e degli spareggi, hanno visto le portacolori delle Fiamme Oro Tatiana Andreoli sul primo gradino del podio e Chiara Rebagliati vincitrice del bronzo. A seguire, Lucilla Boari quarta e Vanessa Landi quinta, mentre la francese Laurena Villard si è guadagnata il secondo posto.
Nel ricurvo maschile si è fermato al 4° posto, dopo lo spareggio, Mauro Nespoli (Aeronautica Militare), mentre a prendersi la prima posizione è stato il britannico Patrick Huston con i 60 punti piazzati in finale, seguito dal tedesco Florian Unrhu e dal transalpino Jerome Bidault. Hanno invece concluso al 16° e al 32° posto gli altri azzurri dell'Aeronautica, Federico Musolesi e Marco Morello, mentre il campione italiano targa in carica Edoardo Sportiello Sghirinzetti si è classificato 38°.
Da applausi anche la prova di Cinzia Noziglia nell'arco nudo: l'atleta delle Fiamme Oro ha chiuso la competizione con la medaglia d'oro, mettendosi alle spalle la norvegese Cecilie Skodje e la britannica Sarah Hubbard.
Nel maschile il migliore degli italiani è stato Alessio Rudoni con l'8° posto, seguito al 10° da Giuseppe Seimandi e al 12° da Daniele Bellotti. A vincere la prova è stato l'olandese Joran Drent, secondo Oliver Ochkenholt (Nor) e terzo Oliver Hicks (Gbr).
Nel compound maschile il migliore degli italiani è stato Marco Bruno: l'arciere delle Fiamme Azzurre ha chiuso nono in una classifica che ha visto sul primo gradino del podio Dave Cousins (Usa), seguito da Stephan Hansen (Den) e da Nico Wiener (Sui). Ha invece concluso 15° l'altro azzurro Michea Godano, 25° Mattia Vieceli e 27° Elia Fregnan.
Nel femminile Elisa Roner raggiunge la finale chiudendo in ottava posizione, mentre Irene Franchini e Marcella Tonioli concludono rispettivamente al 10° e 12° posto. A guadagnarsi l'oro è stata la britannica Ella Gibson, davanti a Sarah Prieels (Bel) e Paige Pearce (Usa).
